La mattina del 14 febbraio, presso la sede di Palazzo Chigi ad Ariccia, proprio nel giorno di San Valentino, abbiamo dimostrato il nostro amore per il Paese partecipando all’incontro Per una società libera dalle mafie e da ogni forma di illegalità.
Insieme a tantissimi altri studenti – eravamo quasi 300 – abbiamo ascoltato gli interventi di Elisabetta Gazo, presidente del Tribunale di Napoli, Ottavio Sferlazza, procuratore della Repubblica di Palmi, e Giampiero Cioffredi, referente di Libera per il Lazio.
Il tema principale dell’incontro era l’approfondimento su come la mafia affondi le proprie radici nel territorio. La mafia si alimenta di bugie, paura e atti indegni, cercando di infiltrarsi nel concetto stesso di legalità che ciascuno di noi possiede. Il metodo mafioso si basa sulla corruzione e sull’ostacolare la vita delle persone.
Durante l’incontro ci è stato spiegato come molte persone vengano attratte dalla mafia a causa di difficoltà economiche o di altro genere, approfittando delle loro fragilità. Inoltre, è stato interessante scoprire che la mafia non è un problema esclusivo del Sud Italia, ma riguarda anche altre regioni del Paese, inclusa Roma, che certamente non ne è immune.
“La più grande beffa che il Diavolo abbia mai fatto al mondo è stata quella di convincere tutti che non esiste.”
(Cit. I soliti sospetti)
Gianmarco Taddei e Valeria Pappalardo 3°A