Sanremo è sempre Sanremo, tanti artisti, tante canzoni, e tra queste noi abbiamo scelto la canzone di Lucio Corsi: Volevo essere un duro.
Perchè? Soprattutto perchè ci rappresenta così tanto: ciò che viviamo, ma soprattutto ciò che sentiamo giorno per giorno.
Volevo essere un duro, che non gli importa del futuro
Perchè il futuro fa paura se ci pensi tanto, perchè se non ti interessa, non puoi restare deluso, perchè i duri sembrano sempre tanto più fighi….
Però non sono nessuno, non sono nato con la faccia da duro
Ma come si fa a essere chi non sei? Se ti senti fragile e vulnerabile come fai a mettere su una faccia da duro?

Quanto è duro il mondo per quelli normali che hanno poco amore intorno o troppo sole negli occhiali
Ci si può davvero sentire spaesati e in difficoltà ma….
In fondo è inutile sfuggire dalle tue paure
Perchè non correrai mai abbastanza veloce, devi affrontarle o magari farci amicizia, che poi tutti ne abbiamo.
Vivere la vita è un gioco da ragazzi
Il nostro gioco, magari non sempre vinciamo, ma di sicuro lo possiamo rendere appassionante e emozionate.
Come Lucio Corsi, che “se fa a botte, le prende”, che ha “paura del buio”, che “voleva essere un duro, ma invece non è altro che Lucio”, ed ha imparato da solo a suonare pianoforte e chitarra ed è arrivato secondo al Festival di Sanremo quest’anno ed ha anche vinto il premio della critica Mia Martini.